Un progetto in continua espansione
I nostri «dieci comandamenti», il nostro manifesto esistenziale, le regole basilari sulle quali si fonda il nostro credo e, di conseguenza, tutta la nostra attività.
Alla competizione, preferiamo la collaborazione. Vogliamo salvare i ragazzi dalla frustrazione della competizione, premiando l’impegno.
Più vita per tutti, meno vita per nessuno.
L’unica sfida che l’individuo deve concepire e affrontare è quella verso se stesso per superare i suoi limiti.
L’errore non porterà alla derisione, ma sarà sfruttato come forte strumento
di crescita personale.
Il giovane deve imparare a conoscere se stesso, sviluppando la sua identità senza condizionamenti di alcuna sorta.
Il lavoro sulle emozioni è fondamentale: il giovane deve imparare a riconoscerle e a gestirle.
Combattiamo le cattive abitudini giovanili e la vita sedentaria: meno videogiochi, più attività motoria all’aperto con i coetanei.
La vittoria deve essere concepita come il raggiungimento di un obiettivo o di un miglioramento personale, non come sopraffazione del prossimo.
Insegnare alle persone a rispettare l’ambiente, partendo dal presupposto che prima di tutto sia importante rispettare e amare se stessi e il prossimo.
Vogliamo stimolare lo spirito di squadra per ridurre i conflitti.